Ritengo giusto chiarire che io non credo affatto nell'esistenza della "malattia mentale" in qualsiasi forma, e in generale nel concetto di malattia, dunque debbo spiegare cosa intendo quando parlo di "disturbi" o "terapia" o "guarigione".
Come altre persone che amano informarsi e pensare, ritengo che non esistano condizioni che accadano per "disgrazia" al nostro organismo, ma solo reazioni di adattamento alla vita materiale e mentale che conduciamo.
Dunque ciò che chiamiamo patologia altro non è che la miglior risposta possibile dell'organismo di fronte a una situazione faticosa o lesiva nella quale ci troviamo. Conseguentemente, la "terapia" non può consistere nella riduzione dei sintomi, ma nel rendere la persona più forte di fronte alle avversità e nell'aiutarla a cambiare vita.